Strano che un’operazione del genere giunga dall’ideatore di Facebook, social network con cui ha costruito la sua fortuna, ma gli affari sono una cosa, la vita privata un’altra.

La propensione all’acquisto degli immobili limitrofi è nata partendo dall’interesse di alcuni speculatori, che volevano giocarsi la carta di una vicinanza così prestigiosa, per un’operazione commerciale che avrebbe potuto minare la sua tranquillità. Ecco perché il geniale miliardario dell’era moderna si è fatto carico di un esborso così importante per completare l’operazione, superando generosamente le quotazioni correnti dell’area.

Il sacrificio non è stato, con riferimento al personaggio, particolarmente forte, perché il patrimonio personale di Zuckerberg vale oggi 19 miliardi di dollari. Si potrebbe parlare di spiccioli, ma non è così, anche alla luce dell’approccio alla vita di questo paperone statunitense.

Benché il suo tesoro sia faraonico, lui non è uno che ama ostentare la ricchezza. I suoi acquisti sono spesso normali, come si evince dal modo in cui veste e dalle auto che guida.

Anche in ambito immobiliare il creatore di Facebook si era sempre accontentato di poco, almeno rispetto alle sue capacità di spesa. Fino al 2011 era stato in affitto, con una certa tendenza a cambiare spesso casa. Solo l’ultima della serie, trovata su Caigslist, aveva un aspetto dignitoso.

Due anni fa, però, Zuckerberg ha fatto uno strappo alla regola “monacale”, comprando la sua prima villa di lusso. Si tratta di quella da 7 milioni di dollari che ora ha deciso di proteggere.

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ultimo aggiornamento: 13-10-2013