Delle moto in esemplare unico concepite nel segno dell’estro: sono questi i frutti del lavoro dell’artista statunitense Maxwell Hazan, che dà vita a magnifici gioielli a due ruote, ciascuno dei quali è il risultato di un’intensa opera di artigianato che dura dai sei agli otto mesi, senza eccezioni.

Le ultime due creazioni dell’atelier Hazan Motorworks di Brooklyn sono la Royal Enfield e la Harley Davidson Ironhead: entrambe sono esposte alla M.A.D. Gallery MB&F.

Lo stile rétro, le superfici lievemente smerigliate e un accenno di patina conferiscono a queste meraviglie un aspetto vintage, mentre componenti non convenzionali, come il fanale di un trattore e addirittura utensili da cucina, giocano un ruolo preciso nella loro architettura generale. La complessità meccanica dei motori a vista contrasta con la pulizia del design, accentuando ulteriormente la tensione creativa.

Il punto di partenza dell’artista newyorkese per tutte le sue creazioni uniche è il motore. Hazan ne cerca uno che considera esteticamente gradevole e, una volta trovato, gli costruisce intorno la sua opera. “Adoro cominciare da zero, anche se ci vogliono un sacco di tempo e di fatica – spiega -. Mi permette di costruire senza compromettere il design: ogni pezzo ha esattamente le caratteristiche e la posizione che desidero. Riesco a creare oggetti davvero unici e puri”.

Le macchine eccezionali realizzate da Hazan, in effetti, possono contenere qualsiasi elemento che catturi la sua attenzione. Il risultato è ricco di carattere.

Foto | copyright David Naldini

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ultimo aggiornamento: 21-06-2014