Design
New York, una città costruita dalle donne
La New York costruita dalle donne, 5 nomi femminili poco noti associabili a progetti divenuti celebri
Che la Statua della Libertà di Liberty Island raffiguri una donna, è certamente fuori di dubbio. Ma quanto le donne siano “impelagate” nella nascita di quelli che oggi sono considerati edifici storici cittadini di New York, è una questione che ancora non ha trovato il giusto rispetto e la giusta luce.
Al contrario, nei progetti di quelli che oggi vengono considerati veri e propri monumenti newyorkesi, i nomi che risaltano sono squisitamente maschili. Mentre indagando più a fondo si riesce a scoprire che qualche gentildonna in quei disegni ci ha messo arte, bravura e zampino, contribuendo a renderli celebri.
Per rendere noti questi nomi poco famosi, la Beverly Willis Architecture Foundation ha avviato il Built by Women NYC, una “caccia” che coinvolge attivamente la cittadinanza, per trovare edifici, parchi, piazze ed elementi architettonici progettati da donne. Il fine ultimo è creare percorsi turistici e mappe interattive in rosa.
Le candidature sono accettate fino al 31 ottobre, ma noi già possiamo immaginare quali saranno le più gettonate. Di seguito la top five di Designerblog.
Copertina | da Flickr di Clément Belleudy
Il Ponte di Brooklyn
My photo gallery of the #WTC #Memorial #Lights , #FreedomTower and #BrooklynBridge is now up: http://t.co/IZr1MJXuw9 pic.twitter.com/r11rDgPjsU
— NOWPhotography NYC (@NOWphotogNYC) 12 Settembre 2014
Il Brooklyn Bridge, fu un’opera progettata dall’immigrato tedesco John Augustus Roebling, che alla morte passò il testimone al figlio Washington Roebling. Quello che non tutti sanno è che a seguito della malattia da decompressione contratta da quest’ultimo, i lavori di costruzione del ponte furono seguiti fino alla fine dalla sua gentile consorte Emily Warren Roebling.
Il Giardino Botanico di New York
Visit the award winning Peggy Rockefeller Rose Garden at the New York Botanical Gardens http://t.co/nrKe7pmFmy pic.twitter.com/XdTJPRBUZ0
— Emilie (@Glowingco) 7 Ottobre 2013
Chi ha la fortuna di visitare il Giardino Botanico di New York non potrà non soffermarsi nel Peggy Rockfeller Rose Garden, dalla celebre forma triangolare, ricco di sentieri e aiuole di roseti e giudicato uno dei più bei giardini del mondo. Ebbene, a progettarlo fu l’architetto paesaggista donna Beatrix Farrand.
Lo Union Carbide Building (o JPMorgan Chase Tower)
Can't begin to think of when I last stood under a building this tall. JP Morgan Chase Tower in Houston. pic.twitter.com/ykw9UNr67m
— Amy Rose Sisk (@amyrsisk) 21 Aprile 2014
È uno degli edifici più importanti di Park Avenue, diventato negli anni 60 una vera icona dell’architettura moderna. Lo Union Carbide Building, oggi JPMOrgan Chase Tower e la sua struttura in vetro e acciaio portano firma femminile. Il progetto è infatti dell’architetta americana Natalie Griffin de Blois.
Park Avenue Malls
Rafael Barrios sculpture – 68th & Park. Photo courtesy of a member of the Italian Consulate
staff. http://t.co/XbSx81OK
— Fund for Park Avenue (@FundforParkAve) 25 Aprile 2012
È dell’architetto paesaggista Clara Coffey l’opera verde sita dinanzi ai Centri Commerciali di Park Avenue, con aiuole, fiori e oasi vegetali immersi nel centro di Manhattan.
La scalinata del Palazzo di Giustizia (Sala dei Registri)
[img src=”https://media.designerblog.it/0/000/2263961226_8d24162171_z-620×350.jpg” alt=”Surrogate_court_nyc” height=”414″ title=”Surrogate_court_nyc” class=”aligncenter size-blogoextralarge wp-image-89212″]
Fay Kellogs è il nome di una grande e puntigliosa donna che sfidò le convenzioni sociali per diventare architetto. Una delle sue opere più celebri è la maestosa scalinata in marmo del Palazzo di Giustizia di Lower Manhattan (anche noto come Sala dei Registri), uno degli edifici di inizio secolo scorso meglio conservati di New York.
Foto | da Flickr di PhillipC