Pippo Baudo: “Maurizio Costanzo non ha eredi”. Poi la verità sul loro rapporto

Il ricordo di Pippo Baudo su Maurizio Costanzo, gli elogi e la verità sul loro rapporto professionale e di amicizia.

Dopo la tragica morte di Maurizio Costanzo avvenuta venerdì 24 febbraio 2023, ecco arrivare tantissimi commenti e ricordi in suo onore. Uno di questi molto particolare da parte di Pippo Baudo che a Repubblica ha parlato del compianto presentatore e giornalista sottolineando anche in quali rapporti fossero.

Pippo Baudo ricorda Maurizio Costanzo

“Maurizio era spiritoso, molto. Coglieva il lato buffo della vita, in tutte le situazioni. Io serio serio non l’ho mai visto”, ha esordito Pippo Baudo ricordando Maurizio Costanzo e l’ultima intervista andata in scena tra loro cinque anni fa su Canale 5.

Sul loro rapporto si è spesso parlato di tensioni, ma nulla di più falso: “Una cavolata inventata non so da chi, mi ricordo che ci siamo pure telefonati. ‘Ma ti pare che possiamo essere nemici?’. E ci siamo fatti grandi risate”.

E ancora: “Il nostro rapporto negli anni? È stato sempre cordiale, amichevole, non abbiamo mai avuto scontri. Quando ci vedevamo era un piacere raccontarci le cose, ci guardavamo negli occhi e ci riconoscevamo. Eravamo davvero rimasti io e lui”.

Parlando poi delle doti di Costanzo: “Cosa lo distingueva dagli altri? Era un giornalista che amava lo spettacolo e quindi le sue domande non finivano solo nel greto giornalistico stretto, diventavano occasione per ampliare l’argomento e farne oggetto di spettacolo: andava a parare sempre lì. E poi aveva quest’ironia…”.

Non manca anche un piccolo difetto: “Secondo me la pigrizia. Un po’ pigro era, ma il lavoro era la sua passione”.

Parlando poi del rapporto tra il conduttore e la moglie, Maria De Filippi: “Confesso che è la cosa che mi ha meravigliato di più. Non immaginavo che sarebbe stato un legame durevole e invece è diventato forte, profondo, fondamentale. Maurizio sapeva scoprire il talento negli altri, e anche lei è stata una sua scoperta”.

Infine un elogio alla grandezza di Costanzo: “Se vedo suoi eredi? Categoricamente, no. Non ci sono”.