Non tutti i raggi del sole sono uguali. Lo sapevate, infatti, che ne esistono diverse tipologie? Abbiamo i raggi Uva, Uvb e Uvc, ognuno con le sue caratteristiche, le sue potenzialità e anche con i suoi possibili danni e con i pericoli che una cattiva esposizione al sole può provocare alla nostra pelle.

Cominciamo dai raggi UVC: difficilmente raggiungono la terra, perché vengono assorbiti dall’ozono che la avvolge. Se venissero in contatto con la nostra pelle potrebbero causare danni elevatissimi (per questo lo strato di ozono è importante per la salute della terra e anche per la nostra!).

I raggi UVB, invece, sono quelli che quando entrano a contatto con la pelle e ne vengono assorbiti possono provocare gli eritemi solari, irritazioni davvero molto fastidiose. Possono provocare anche disidratazione della pelle, ipercheratosi, ipertricosi, se non si espone al sole con la crema solare adatta.

I raggi UVA, invece, vengono assorbiti dal derma che provocano il fenomeno della pigmentazione diretta. Possono provocare collagenosi, elastosi, melanosi croniche, cancri della pelle, soprattutto nei fenotipi a rischio e con esposizioni pericolose.

Ecco perché è molto importante esporsi al sole con la protezione giusta, per evitare che i raggi del sole possano causare danni alla nostra pelle e alla nostra salute!

Foto | da Flickr di db

Via | Farman

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ultimo aggiornamento: 04-07-2013