chitarra
Tutto sulla figlia di Sergio Endrigo, Claudia Endrigo. Vita privata, carriera e la scelta di portare in alto il nome del padre.
Ospite di Oggi è un altro giorno su Rai 1 nella puntata di giovedì 15 giugno 2023 anche Claudia Endrigo, figlia del mitico Sergio Endrigo e di Maria Giulia Bartolacci. Scopriamo qualcosa in più su chi è la donna, la sua vita privata e le iniziative sempre atte a portare in alto il nome del cantautore morto nel 2005.
Ricorderemo Sergio Endrigo in compagnia di Claudia Endrigo #OggièUnAltroGiorno (⏰14.00 📺@RaiUno 📲@RaiPlay ) #15giugno #SergioEndrigo pic.twitter.com/U1ocKPZtxE
— oggieunaltrogiorno (@altrogiornorai1) June 15, 2023
Claudia Endrigo, chi è la figlia del mitico Sergio
Claudia Endrigo è la figlia del grande artista Sergio Endrigo e di Maria Giulia Bartolacci, detta Lula. Claudia è nata nel 1965 anche se non abbiamo informazioni certe e dettagliate sulla data precisa della sua nascita.
Secondo diversi media la donna porta il nome della nonna materna, madre del compianto cantautore Sergio. Nella sua vita che si fonde tra lavoro e privato, Claudia ha dedicato gran parte del suo tempo a tenere in vita la memoria del padre. La donna è autrice della sua biografia intitolata ‘Sergio Endrigo mio padre. Artista per caso’, edito da Feltrinelli.
Nel corso di alcune intervista, la donna aveva parlato così della sua vita, del padre e non solo. A Famiglia Cristiana disse: “Avevamo un legame molto forte, io e mio padre, non era espansivo ma da piccola mi coccolava tanto. Certo, avevamo anche dei contrasti. Mi facevano incavolare la sua rassegnazione e il suo problema con il bere. Era un uomo profondamente buono e generoso, mite, ma anche pieno di contraddizioni, non era un alcolizzato, ma la sera beveva molto per scacciare i brutti pensieri. Dopo che venne colpito da un’ischemia, in accordo con il medico lo curavamo a sua insaputa con gli antidepressivi e smise naturalmente di bere. Era stato anche un gran fumatore, ma aveva smesso. Purtroppo troppo tardi, perché si ammalò di tumore al polmone”.
Sulla musica: “Lui l’ha sempre avuta, mio nonno, suo papà, era un tenore bravissimo, la musica ce l’aveva nel dna. Un giorno un trombettista lo sentì cantare e da lì… Non mi ha mai raccontato della sua adolescenza, lui diceva comunque che era povero ma felice, circondato da donne. Suo fratello raccontava di quel periodo in maniera terribile, mio padre invece no”.