Da oggi è ancora più accattivante ed esclusivo, con la nuova versione a passo lungo (LWB), che amplia la gamma, offrendo un’alternativa sfiziosa alle berline di razza.
Mai, negli ultimi 20 anni, la casa inglese aveva proposto un’auto ad interasse esteso. Evidentemente i tempi sono maturi per una soluzione di questo tipo, applicata ad un prodotto d’eccellenza, che si eleva a riferimento per antonomasia nel suo segmento di mercato.
La nuova vettura, battezzata Range Rover Autobiography Black, è destinata a un target in crescita di clienti che desiderano un SUV evoluto, capace di porsi come alternativa alle tradizionali ammiraglie.
Si tratta di un obiettivo ambizioso, ma i suoi frutti dovrebbero vedersi subito a Dubai, nel cui Motor Show si potrà misurare l’interesse del pubblico per il modello, in un’area del mondo in grado di fare da termometro commerciale. L’auto sarà in vetrina all’Auto Show di Los Angeles e a quello di Guangzhou, due piazze significative per questa tipologia di prodotto. Facile ipotizzare una buona accoglienza.
Grande cura è stata riservata all’abitacolo di quest’opera motoristica, divenuto ancora più raffinato e attraente. A fare la differenza sono dei dettagli discreti ma particolarissimi, che si coniugano a finiture nobili, fatte con materiali e pelli della più alta qualità. Oltre allo spazio, quindi, cresce il senso del benessere per i fortunati passeggeri, in una tela preziosa ed emotivamente coinvolgente.
Un certo numero di modifiche esterne danno alla Autobiography Black un carattere discretamente diverso e sfizioso. La griglia frontale e le prese d’aria laterali presentano un trattamento particolare, che ne esalta il fascino. Il caratteristico design dei gruppi ottici posteriori e le prese d’aria aggiuntive nel frontale, unitamente alla finitura cromata degli accenti sul portellone, sottolineano ulteriormente l’esclusività di un modello destinato al successo, specie nei nuovi mercati.
Via | Landrover.com
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