Arance, cedri, limoni e tutti gli agrumi in generale si prestano bene a diventare ingrediente prezioso per dolci golosi che rispecchiano le nostre tradizioni culinarie. E le bucce di questi frutti, specie quelle molto spesse, possono trasformarsi in buonissime scorze candite, perfette da usare per pastiere napoletane, cassate siciliane o semplicemente ricoperte da una croccante glassa solida di cioccolato. Vediamo quindi come preparare in casa queste bontà dal sapore tipico dell’inverno.

Ciò che serve per glassare le bucce con lo zucchero: acqua (usate quella di rubinetto se non è molto calcarea o in caso contrario preferite quella di bottiglia), zucchero semolato, scorze di agrumi biologici miste ben lavate con acqua e bicarbonato e tagliate a listarelle, sciroppo di mais qb (opzionale). Per le quantità dovrete mettete le scorze che avete in una pentola e coprirle a filo con l’acqua. Togliete le bucce, misurate i grammi di acqua e moltiplicate per 1,5 per conoscere la giusta quantità di zucchero da usare.

Per evitare che il bianco della buccia renda amari i canditi vi consigliamo di tagliare le scorze un paio di giorni prima e immergerle in acqua fredda e poco succo di limone cambiando spesso il liquido. L’ultimo ammollo fatelo in acqua leggermente zuccherata e limone. Dopo di che procedete a candire mettendo le scorze nella pentola e versando sopra acqua e e zucchero. Portate ad ebollizione mescolando per far sciogliere lo zucchero, poi abbassate la fiamma al minimo e fate andare per una quarantina di minuti coperte.

Togliete le bucce dalla pentola con una schiumarola e mettetele a scolare su una gratella. Nell’acqua di cottura aggiungete uno o due cucchiai di sciroppo di mais, rabboccate con altra acqua e zucchero e rimettete le bucce a candire. Poi fate riposare i canditi per una notte intera e ripetete questa stessa operazione a distanza di un giorno. Per far glassare bene le scorze sono necessari tre giorni circa in cui si alterna una sessione di cottura nello sciroppo di zucchero e 24 ore di riposo.

Quando il risultato vi appare soddisfacente e quindi le bucce sono morbide e leggermente traslucide procedete a farle riposare e raffreddare un’ultima volta per almeno 6-8 ore e poi godetevi il risultato. Visto che il rigido inverno esige sapori golosi vi consigliamo di ricoprirli di cioccolato fondente e gustarli nei pomeriggi più freddi. Saranno un bel modo per far tornare il sorriso a tutta la famiglia.

Foto | da Flickr di Italy Chronicles Photo

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ultimo aggiornamento: 17-01-2014