
Amina Sboui, a Tunisian feminist who was detained for nearly three months for having posted topless photos online, takes part in a rally against violence against women on March 31, 2014 outside a court in Tunis where a new hearing is expected to take place in the trial of two Tunisian policemen for raping a young woman. The trial of the two policemen for raping the young woman, known by the pseudonym Meriem Ben Mohamed in 2012, is expected to resume after it has been postponed several times since October. AFP PHOTO / FETHI BELAID (Photo credit should read FETHI BELAID/AFP/Getty Images)
Amina Sboui, la blogger tunisina ed ex membro delle FEMEN, ha dichiarato di essere stata aggredita ieri, alle 5 del mattino, da un gruppo composto da cinque uomini che l’avrebbero aggredita, rasandole capelli e sopracciglia, e minacciata. La giovane, immortalata in uno scatto dello scorso marzo nella foto in basso, ha denunciato l’accaduto su Facebook con queste parole:
“E’ accaduto alle 5 del mattino. Mi hanno insultata e costretta a uscire dal metrò. Mi hanno detto: ‘Ti violenteremo e Allah ci ringrazierà’. Questo accade in Francia nel 2014. Ora vado a denunciarli, vi terrò informati”.
Amina è stata la prima militante FEMEN tunisina; nel 2013 è stata due mesi e mezzo in carcere per aver scritto la parola Femen sul muro di un cimitero di Kairouan, in Tunisia. Dopo la sua liberazione ha scelto di lasciare il movimento, reo di discriminare l’Islam e le religioni in generale.
Oggi Amina vive in Francia ed è proprio a Parigi, nella stazione metropolitana di Clichy, a Pigalle che avrebbe subito questa violenta aggressione.
Il fatto, che se trovasse ulteriori conferme risulterebbe di una violenza inaudita in quanto avvenuto alla presenza di altre persone – e non sarebbe la prima volta, purtroppo, che una donna subisce delle molestie in pubblico -, è stato testimoniato da uno scatto, realizzato dalla stessa Amina con lo smartphone e pubblicato poco dopo su Facebook.
In questo selfie la Sboui non appare di certo in perfetta forma e, al di là delle sopracciglia rasate e del capelli tagliati cortissimi e a chiazze, non ha di certo un’espressione serena. Continueremo a seguire la vicenda per capire come si svilupperanno i fatti.
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