Il trucco minerale, come sappiamo, è un tipo di maquillage che si serve dei minerali micronizzati per ottenere prodotti decorativi naturalissimi e rispettosi dell’epidermide. Tuttavia, i cosmetici più puri (quelli cioè che hanno un INCI 100% minerale) hanno una consistenza esclusivamente polverosa, con tutti i pro e i contro del caso.
Se in estate i fondotinta e i bronzer a base di miche, biossido di titanio e ossidi di ferro sono un vero toccasana contro la pelle lucida, troppo unta o grassa, in inverno può essere che la fisiologica secchezza cutanea data dalle temperature fredde venga peggiorata dall’uso dei prodotti in polvere.
In particolare chi ha la pelle a tendenza secca può vedere accentuati i problemi di screpolamento cutaneo se usa cosmetici polverosi, in particolare se nell’INCI dei prodotti è presente il talco nei primi posti della lista.
Fortunatamente, per non dover chiudere nel cassetto questo genere di trucchi in inverno per poi tirarli fuori solo con la bella stagione, ci sono delle buone strategie che salvano capra e cavoli.
Innanzi tutto è bene ricordare che una pelle perfettamente nutrita scongiura molti dei problemi citati sopra. Perciò, se col freddo la pelle tende a inaridirsi, è bene correre subito ai ripari riequilibrandola con creme e sieri adatti. Un ottimo prodotto naturale è il burro di karité, che idrata la cute in profondità e la lascia morbida a lungo.
In secondo luogo non dimentichiamo che il trucco minerale ha almeno tre metodi diversi per essere steso e che quindi basta scegliere quello giusto per avere confort ed evitare problemi. In particolare Pinkblog vi suggerisce di mescolare una piccola quantità di pigmenti ad un po’ di crema viso se dovete applicare il fondo o crema contorno occhi per correttore e ombretto.
Per ottenere poi quel bellissimo effetto seta della classica applicazione a secco basta finire il tutto con un velo di cipria minerale. Così la pelle sarà perfetta all’esterno e ben protetta e idratata all’interno.
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