Come pulire le seppie al meglio per poter utilizzare questo frutto del mare in mille ricette diverse? Pulire il pesce può richiedere un po’ di tempo, ma non è impossibile: se comprate le seppie surgelate di solito sono già pronte all’uso e talvolta anche già tagliate, mentre diversa la situazione per le seppie fresche. Se il pescivendolo non ve le prepara già pronte, ecco come fare per pulire le seppie.

Le seppie vanno prima sciacquate con cura sotto l’acqua fredda corrente, con la testa verso il basso. Eliminate l’osso infilando le dita all’interno della seppia e sfilandolo con cura. Tagliate la seppia dove avete tolto l’osso e con le forbici togliete le interiora e la testa. Togliete la pelle con le dita, lasciando solo il bianco della seppia: a questo punto sciacquate con cura per eliminare eventuali residui di pelle.

La testa della seppia va pulita con cura dalle interiora e dal becco e sciacquata con cura, mentre si tolgono via gli occhi. La seppia potrà così essere utilizzata, sia sfruttando il sapore del corpo sia utilizzando la testa. Le seppie congelate, invece, possono essere usate già così come sono, ma controllate bene che sulla confezione ci sia scritto che sono pronte per l’uso e pulite.

Dopo averle pulito, possiamo usare le seppie in tantissime gustose ricette!

Foto | da Flickr di clarita_it

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ultimo aggiornamento: 03-02-2014