Inizia il 16 dicembre la Novena di Natale. Si tratta di un periodo di nove giorni dedicato alle preghiere di avvicinamento al giorno 25. Vediamo la sua origine e la preghiera.
Inizia la Novena di Natale 2022 che, come ogni anno, si celebra nei nove giorni precedenti la solennità del Natale cioè a partire dal 16 dicembre fino al 24. Questo momento di preghiera e di fede comprende vari testi che vogliono aiutare i fedeli a prepararsi spiritualmente alla festa della nascità di Gesù.
Novena di Natale 2022: origine e preghiera
Come anticipato la Novena di Natale si celebra nei nove giorni precedenti la solennità del Natale, dal 16 al 24 dicembre. Fu eseguita per la prima volta in una casa di missionari vincenziani di Torino nel Natale del 1720, nella chiesa dell’Immacolata.
L’obiettivo di questo momento è quello di far comprendere determnati testi ai fedeli che vogliono prepararsi spiritualmente alla festa della nascità di Gesù, il 25 dicembre.
Da quanto si apprende da Famiglia Cristiana, fino al Concilio Vaticano II si celebrava in latino, dopo il Concilio ne sono state approntate traduzioni nelle varie lingue.
Le origini
La Novena del Santo Natale fu eseguita per la prima volta in una casa di missionari vincenziani di Torino nel Natale del 1720, nella chiesa dell’Immacolata che si trovava a fianco del Convitto Ecclesiastico che i missionari gestivano per la formazione del clero.
Si ricorda con particolare importanza, fra i missionari presenti nel Convitto, padre Carlo Antonio Vacchetta (1665-1747), che era “maestro di sacre cerimonie e prefetto della chiesa e del canto”. Lui, così come il beato Sebastiano Valfré propagavano la pietà di Gesù verso l’umanità e invitavano i fedeli alla devozion.
Furono proprio le missioni popolari portate avanti dai vincenziani a dare vita al rito della Novena che fu diffusa in Piemonte e successivamente in tutta Italia.
Importante nella diffusione della Novena, Gabriella Marolles delle Lanze, marchesa di Caluso. Rimasta vedova, e venuta ad abitare nei pressi della casa dei vincenziani di Torino, scelse come direttore spirituale il superiore, padre Domenico Amosso. Frequentando la chiesa dell’Immacolata restò particolarmente commossa dalle funzioni di preparazione al Natale e decise nelle sue disposizioni testamentarie che si facesse “ogni anno et in perpetuo la suddetta Novena”.
La novena di Natale può essere realizzata secondo diverse usanze. Di solito è quella tradizionale la più diffusa.
Preghiera
Di seguito vi proponiamo una preghiera pe ril 1° giorno della Novena trovata in rete:
“In mezzo alle angustie del tempo presente
– Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesù.
Nella speranza di contemplare in Cielo quelle realtà in cui gli Angeli bramano fissare lo sguardo.
– Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesù.
Per noi stessi e per quanti attendono con fiducia la Tua venuta
– Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesù.
Per il mondo intero e per gli uomini che ancora non Ti conoscono
– Noi Ti invochiamo, o Bambino Gesù.
O Bambino Gesù, degnati di accogliere la preghiera di quanti credono e sperano in Te; vieni presto a liberarci da questo nostro esilio, e riuniscici nel Tuo regno glorioso, dove Tu vivi e regni con il Padre e lo Spirito Santo nei secoli dei secoli. Amen”.
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